Il marmo in generale, come anche gli importanti marmo di Carrara e marmo di Lasa, è una roccia metamorfica composta in modo prevalente di carbonato di calcio.
Il vocabolo marmo deriva dal greco antico mármaron che significa “pietra splendente cioè pietra brillante. In pratica il marmo dà luogo ad un mosaico di cristalli di calcite o di dolomite (minerals). Il color del marmo (dal bianco al giallo, dal rosso al nero) dipende dalla presenza di impurità minerali (sabbia, limo, argilla e tanti altri), esistenti in granuli o in strati nella roccia sedimentaria originaria.
Durante il processo di metamorfosi le impurità si spostano e si ricristallizzano (questo per la pressione ed il calore). I marmi bianchi, come il marmo di Carrara o di Lasa, sono esito della metamorfosi di rocce calcaree prive di impurità. Ferdinand Stuflesser 1875 usa marmo di prima qualità.